
Tra le varie magagne estetiche di cui soffriamo noi donne ci sono anche couperose, rosacea e arrossamenti localizzati. Come se non bastasse lottare con punti neri, comedoni, lucidità, cellulite, perdita di tono dell’ovale ecco aggiungersi l’ennesimo inestetismo che ci fa dannare. Non che anche un uomo non possa soffrirne: questa volta suggerisco anche ai maschietti di prestare attenzione alle righe che seguono, visto che capillari in vista e chiazze rosse sul viso non sono una prerogativa unicamente femminile!
Si tratta della comparsa di arrossamenti più o meno intensi, solitamente cronici, localizzati prevalentemente sulle guance e/o sui lati del naso. A volte la presenza di tali arrossamenti è sporadica, in altri casi dobbiamo conviverci permanentemente. Faccio outing e vi rivelo che, la persona che vi sta scrivendo, ne è afflitta da tempo immemore: venuzze ai lati del naso e vicino alla mandibola sinistra e, come se non bastasse, un simpatico angioma aracneiforme (crea panico il solo scriverlo) in mezzo alle sopracciglia, stile tika indiana.
Esistono trattamenti laser effettuati dal dermatologo che, spesso, sono risolutivi. Altrettanto spesso la recidività del fenomeno ci fa desistere dal sottoporci a tali pratiche, il cui costo non è affatto popolare. Possiamo anche cercare di prevenire e, costantemente, curare una pelle che ha tale tendenza: la gamma Redness Solutions di Clinique nasce appunto a qesto scopo.